Un articolo duro, sicuramente duro, ma tanto vero. E nasce…

Video interviste. Ma quanto mi costate
Dovete realizzare una video intervista per presentare la vostra Azienda, un prodotto oppure un servizio? Qual è il giusto compromesso tra costi e benefici? State spendendo bene i vostri soldi?
Vi invito a leggere questo brevissimo articolo, che spero essere esaustivo. Troverete le informazioni base per dare il giusto valore alla vostra prossima video intervista.
Come spesse volte dico, tanti degli articoli che scrivo hanno uno spunto iniziale di vita quotidiana. Questo è uno di questi casi.
Questa mattina transitando in una delle tante vie in zona Bicocca a Milano ho visto una troupe che stava realizzando una video intervista.
Purtroppo devo dire che la sensazione è stata quella del grande fumo per ottenere un piccolo arrosto. Cioè una troupe galattica per fare delle riprese estremamente banali e semplici: come spremere il massimo del budget ad un cliente a prescindere dal risultato e dall’obiettivo prefissati.
Ed è cosi che per realizzare una video intervista in esterni erano presenti almeno una decina di persone: regista, operatore di macchina, fonico, addetto alle luci, un paio di assistenti, camioncino per il materiale da ripresa e, eccesso degli eccessi, un’addetta che stirava le camicie e gli abiti dell’intervistato.
Ma quanti soldi buttati. Perché? Non ha senso
Per una ripresa di questo tipo è sufficiente un operatore di macchina che, se sveglio ascolta anche l’audio per verificarne la qualità e, possibilmente, la cosa più importante, un Responsabile della Comunicazione che ascolta quanto detto e fornisce .eventuali suggerimenti per raggiungere gli obiettivi prefissati. Punto. Nient’altro.
Tutto il resto fa parte di un vecchio carrozzone che non serve più. A maggior ragione se pensiamo come verranno divulgate queste video interviste. Nel 90 % dei casi tramite internet. La rete sappiamo tutti che vuole vedere un’immagine vera non artefatta. Inoltre se il video è caricato online, verrà sicuramente compresso per renderlo fruibile anche da utenti che non sono connessi in fibra ottica e quindi, inevitabilmente, la qualità tenderà a scendere.
Ma supponiamo pure che il video debba essere trasmesso in una convention, oggi grazie alle tecnologie di ripresa (ricordiamoci che alcuni film trasmessi al cinema hanno utilizzato clip realizzato con i cellulari) e alle tecnologie di post produzione (After Effects, Premiere, Avid etc) è possibile mantenere una qualità alta del video ed effettuare eventualmente delle correzioni. Chiaro se la ripresa è sbagliata c’è poco da fare.
Quindi basta un buon operatore ed il gioco è fatto.
P.s. Per rendere visibile online il vostro prodotto video è estremamente importante utilizzare alcune regole di pubblicazione sul Web e sui social. Per questo motivo vi invitiamo a leggere questo articolo: Video Marketing: suggerimenti utili per migliorare il SEO dei vostri Video
Buon video intervista a tutti.
Donato Cremonesi.
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